Le risposte alle domande più frequenti
Il Fondo Centrale di Garanzia è uno strumento agevolativo dello Stato Italiano. È gestito dalla Banca del Mezzogiorno Medio Credito Centrale Spa (gruppo Invitalia) la quale svolge tutte le attività necessarie all’operatività nei confronti di banche e imprese.
N.B. Il DL “Liquidità”, convertito in Legge 5 giugno 2020 n. 40, ha potenziato il Fondo di garanzia per fare fronte alle esigenze immediate di liquidità delle imprese e dei professionisti che stanno affrontando le conseguenze dell’epidemia da COVID-19. Le procedure di accesso sono state semplificate, le coperture della garanzia incrementate e la platea dei beneficiari ampliata.
- Il Fondo concede alle Banche richiedenti una garanzia fideiussoria. La garanzia per le Banche ha un valore molto elevato perché la sua ponderazione è ZERO. Questo consente alle banche di impegnare meno risorse e facilitare quindi l’accesso al credito delle PMI.
- La copertura della garanzia va da un minimo del 30% a un massimo dell'80%. La copertura massima per ogni PMI corrisponde a 2.500.000 €. N.B. Nel periodo emergenziale, la percentuale di copertura della garanzia va da un minimo dell’80% ad un massimo del 100%, con un importo massimo garantito di 5 milioni di euro.
- La garanzia ha un costo che va da un minimo dello 0,25% a un massimo dell’1%. Tale costo viene calcolato sulla quota garantita ed è UNA TANTUM, cioè si paga una volta sola. Sono inoltre presenti dei casi in cui tale costo non è previsto (es. imprese femminili, start-up innovative, PMI innovative, imprese di autotrasporto, soggetti beneficiari finali aventi sede legale e/o sede operativa nelle Regioni del Mezzogiorno,...). N.B. Nel periodo emergenziale non è richiesto il pagamento di tale commissione.
Le imprese devono essere valutate economicamente e finanziariamente sane sulla base dei criteri contenuti nelle Disposizioni Operative del Fondo. In via del tutto esemplificativa e non esaustiva, le imprese devono presentare alcuni indici di bilancio (economici e patrimoniali) che ne consentono l’accesso. Gli indici variano principalmente in funzione del settore di appartenenza dell’impresa e della forma giuridica. Sono ammissibili le operazioni finanziarie direttamente finalizzate all'attività d'impresa (es. investimenti materiali, immateriali, liquidità per pagamento fornitori o pagamento delle spese per il personale, ...).
N.B. Nel periodo emergenziale, il DL “liquidità” ha stabilito che, ai fini dell’ammissibilità alla garanzia, non venga effettuata alcuna valutazione del merito di credito del soggetto beneficiario finale da parte del Gestore del Fondo.
Le imprese (soggetti beneficiari) NON POSSONO fare direttamente domanda di accesso al Fondo, ma devono rivolgersi a un intermediario abilitato oppure a una Banca (soggetti richiedenti).
Fanno eccezione le operazioni di microcredito e le operazioni a valere sulla sezione speciale per l'imprenditoria femminile: in questi casi le imprese possono prenotare da sé la garanzia, ma per la richiesta effettiva si devono poi rivolgere alla propria Banca.
Perché il Gruppo NSA ha un livello di specializzazione, efficacia ed efficienza costruiti in 20 anni di esperienza a contatto diretto con le imprese italiane.
Specializzazione = gestione completa del fondo di garanzia, reportistica sull'impresa, documentazione che agevola l'istruttoria della banca.
Efficacia = sviluppo commerciale presso le migliori imprese italiane, default rate inferiore al 0,9%.
Efficienza = erogazione del finanziamento ed emissione della garanzia in tempi rapidi dall'apertura della pratica.